Richiesta del permesso di lavoro in Vietnam: linee guida per lavoratori stranieri e datori di lavoro

Posted by Written by Melissa Cyrill Reading Time: 10 minutes

Il 18 settembre 2023, il Governo vietnamita ha emanato il Decreto n. 70/2023/ND-CP, modificando e ampliando le specifiche disposizioni illustrate nel Decreto n. 152, relative ai lavoratori stranieri in Vietnam, all’assunzione e alla gestione dei dipendenti vietnamiti che lavorano per persone fisiche e giuridiche straniere nel Paese.

Il permesso di lavoro è un documento ufficiale che autorizza a lavorare in un Paese straniero. Il Vietnam rilascia permessi di lavoro agli stranieri che soddisfano specifici requisiti. Essere in possesso di un permesso di lavoro significa, per il dipendente straniero, operare nella legalità nonchè garanzia della tutela dei diritti e degli interessi all’interno dei rapporti di lavoro.

In Vietnam le procedure di richiesta del permesso di lavoro possono essere fonte di confusione per chi le esplora per la prima volta. In questo articolo spiegheremo i passaggi a cui gli stranieri devono prestare attenzione quando pianificano di lavorare in Vietnam e le principali recenti modifiche al quadro normativo.

Condizioni per i lavoratori stranieri che richiedono un permesso di lavoro

Secondo l’articolo 151.1 del Codice del lavoro 2019, i requisiti minimi che i lavoratori stranieri impiegati in Vietnam devono possedere sono i seguenti:

  • Avere almeno 18 anni e possedere piena capacità giuridica.
  • Possedere qualifiche ed esperienze tecniche o professionali, oltre a soddisfare gli standard sanitari specificati dal Ministro della Salute.
  • Non avere condanne in corso, non avere precedenti penali, e non essere perseguiti penalmente ai sensi della legge straniera o vietnamita.
  • Detenere un permesso di lavoro valido rilasciato da un’agenzia amministrativa statale riconosciuta in Vietnam, ad eccezione dei casi specificati nell’articolo 154 del Codice.

I lavoratori stranieri impiegati in Vietnam sono obbligati a rispettare le condizioni sopra elencate e il Codice del lavoro del Vietnam. Hanno diritto alla protezione ai sensi della legge vietnamita, a meno che non sia diversamente stabilito dai trattati internazionali di cui la Repubblica socialista del Vietnam è firmataria.

Idoneità alla richiesta di un permesso di lavoro

I criteri di ammissibilità per la richiesta di un permesso di lavoro in Vietnam sono inseriti nel Decreto 152/2020/ND-CP. Sono idonei gli stranieri che entrano in Vietnam per i seguenti scopi:

  • Esecuzione di contratti di lavoro.
  • Partecipazione a programmi di trasferimento intra-aziendale.
  • Stipula di contratti o accordi di affari, commerciali, finanziari, bancari, assicurativi, scientifici e tecnologici, culturali, sportivi, e relativi all’istruzione, alla formazione professionale e alla salute.
  • Fornitura di servizi su base contrattuale.
  • Offerta indipendente di servizi.
  • Lavoro per organizzazioni non governative straniere o organizzazioni internazionali in Vietnam che detengono licenze operative ai sensi della legge vietnamita.
  • Ruolo di manager, amministratori delegati, esperti, tecnici.
  • Partecipazione all’esecuzione di contratti e progetti di gara in Vietnam.

La legge specifica, inoltre, le entità che sono legittimate a richiedere un permesso di lavoro per dipendenti stranieri:

  • Imprese che operano ai sensi della legge sulle imprese, della legge sugli investimenti o dei trattati internazionali ratificati dalla Repubblica Socialista del Vietnam.
  • Appaltatori coinvolti nelle gare d’appalto e nell’esecuzione dei contratti.
  • Uffici di rappresentanza, filiali di imprese, agenzie e organizzazioni autorizzate a stabilirsi dalle autorità competenti.
  • Agenzie statali, organizzazioni politiche, organizzazioni socio-politiche, organizzazioni socio-politico-professionali, organizzazioni sociali, organizzazioni socio-professionali.
  • Organizzazioni non governative straniere a cui sono state concesse licenze dalle autorità vietnamite competenti in conformità con la legge vietnamita.
  • Organizzazioni non commerciali e istituzioni educative istituite ai sensi della legge vietnamita.
  • Organizzazioni internazionali, uffici di progetti stranieri in Vietnam, agenzie e organizzazioni autorizzate a stabilirsi ed operare dal Governo, dal Primo Ministro, dai ministeri e dai loro dipartimenti, secondo la legge vietnamita.
  • Uffici operativi di investitori stranieri nell’ambito di contratti di cooperazione commerciale o appaltatori stranieri autorizzati ad operare secondo la legge vietnamita.
  • Organizzazioni che operano in Vietnam in ambiti regolamentati dalla legge vietnamita.
  • Le cooperative e le unioni cooperative istituite e gestite ai sensi della legge sulle cooperative.
  • Sono ammessi anche i nuclei familiari e le persone che svolgono attività commerciali in conformità con la legge vietnamita.

Procedure di richiesta del permesso di lavoro: tempistiche e documenti principali

Di seguito sono riportate le procedure e i documenti necessari per ottenere un permesso di lavoro in Vietnam, a cui devono attenersi sia il datore di lavoro che il dipendente straniero.

Procedure per la candidatura e documentazione richiesta

Fase 1: Richiedere l’approvazione per l’assunzione di lavoratori stranieri

Si consiglia al datore di lavoro di presentare la richiesta di concessione del permesso per i lavoratori stranieri almeno 15 giorni prima della data prevista di inizio del lavoro. Sono richiesti i seguenti documenti:

  • Modulo di richiesta per lavoratori stranieri (modulo n. 01/PLI ai sensi del Decreto n. 152/2020/ND-CP o modulo n. 02/PLI per le modifiche della domanda).
  • Copia autenticata della registrazione dell’attività.
  • Lettera di delega se il richiedente non è il rappresentante legale dell’azienda.

Questi documenti possono essere presentati direttamente al Dipartimento del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali, dove il lavoratore straniero dovrà lavorare o online sul National Public Service Portal (dichvucong.gov.vn).

Passaggio 2: Predisporre i documenti per il permesso di lavoro

Il datore di lavoro deve presentare i seguenti documenti:

  • Modulo di richiesta del permesso di lavoro in Vietnam (modulo n. 11/PLI).
  • Certificato medico originale rilasciato in Vietnam o autenticato, se rilasciato all’estero, con traduzione autenticata in lingua vietnamita (rilasciata negli ultimi 12 mesi).
  • Controllo originale di sicurezza della polizia vietnamita o autenticato se rilasciato all’estero, allegato ad una traduzione vietnamita autenticata (rilasciata negli ultimi 6 mesi).
  • Copia autenticata del passaporto in corso di validità.
  • Lettera di approvazione relativa alla fase 1.
  • Due foto di 4 * 6 cm (secondo i requisiti fotografici previsti).
  • Documenti autenticati che certifichino l’idoneità dello straniero alla posizione prevista, con traduzioni autenticate in lingua vietnamita.

Passaggio 3: Inoltrare i documenti per l’ottenimento del permesso di lavoro in Vietnam

Almeno 15 giorni prima della data di inizio del lavoro prevista per il lavoratore straniero, il datore di lavoro deve presentare i documenti al Ministero del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali o al Dipartimento del Lavoro, degli Invalidi e degli Affari Sociali della provincia interessata.

Elaborazione della richiesta e costi

Il tempo di elaborazione di una richiesta di permesso di lavoro è al massimo di 20 giorni lavorativi (dopo la ricezione di tutti i documenti richiesti), che comprendono:

  • 15 giorni per l’approvazione della domanda di assunzione di stranieri.
  • 5 giorni lavorativi per il rilascio del permesso di lavoro.

Si consiglia perciò vivamente di avviare la procedura almeno 30 giorni prima della data prevista di inizio del lavoro per gli stranieri.

Dalla data di ricezione della domanda completa e dei documenti validi

Tipo di richiesta

Tempi di rilascio del permesso di lavoro

Tasse ed oneri

Descrizione

Diretta

5 giorni lavorativi

VND 1,000,000

A partire dalla data di ricezione della domanda completa e dei documenti validi

Online

5 giorni lavorativi

VND 800,000

A partire dalla data di ricezione della domanda completa e dei documenti validi

Invio postale

5 giorni lavorativi

VND 1,000,000

A partire dalla data di ricezione della domanda completa e dei documenti validi

Fonte: Portale nazionale del servizio pubblico (dichvucong.gov.vn)

Esito della domanda

Entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento di una domanda completa per un permesso di lavoro, il Dipartimento del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali in cui il lavoratore straniero intende lavorare rilascia un permesso di lavoro al lavoratore straniero con il modulo n. 12/PLI Appendice I di cui al Decreto n. 152/2020/ND-CP.

In caso di rifiuto del rilascio di un permesso di lavoro, deve essere fornita una risposta scritta che ne indichi chiaramente i motivi.

Il permesso di lavoro è in formato A4 (21 cm x 29,7 cm), composto da 2 pagine: la pagina 1 è blu; La pagina 2 ha uno sfondo bianco, motivo blu, al centro, a forma di stella.

I permessi di lavoro sono codificati come segue: codici comunali provinciali e centrali e codici del Ministero del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali secondo il modulo n. 16/PLI Allegato I di cui al decreto n. 70/2023/ND-CP; ultime 2 cifre dell’anno di rilascio della licenza; tipo di licenza (nuova, simbolo 1; rinnovo, simbolo 2; emissione, simbolo 3); numero progressivo (da 000.001)

Nel caso in cui il permesso di lavoro sia elettronico, deve essere conforme alle leggi di riferimento e soddisfare i contenuti secondo il modulo n. 12/PLI Appendice I di cui al decreto n. 152/2020/ND-CP.

Validità, rinnovo e revoca

Secondo il decreto n. 152/2020/ND-CP, un permesso di lavoro in Vietnam è inizialmente valido per un massimo di 2 anni. Può essere rinnovato una volta per altri 2 anni con il procedimento di rinnovo del permesso di lavoro in Vietnam. Alla scadenza del rinnovo del permesso di lavoro, il datore di lavoro, se intende continuare ad assumere il dipendente straniero, deve seguire la stessa procedura per ottenere un nuovo permesso di lavoro.

Un permesso di lavoro può essere revocato nelle seguenti circostanze:

  • Scadenza del permesso di lavoro.
  • Risoluzione del contratto di lavoro.
  • Incongruenza tra il contenuto del contratto di lavoro e il permesso di lavoro concesso.
  • Scadenza o risoluzione di contratti nei settori degli affari, del commercio, della finanza, delle banche, delle assicurazioni, della scienza e della tecnologia, della cultura, dello sport, dell’istruzione o della medicina.
  • Avviso di licenziamento da parte del datore di lavoro straniero per il dipendente straniero che lavora in Vietnam.
  • Ritiro del permesso di lavoro da parte dell’agenzia statale autorizzata.
  • Cessazione delle attività da parte dell’azienda, dell’organizzazione o dei partner in Vietnam.

Avviso: Proroga o annullamento del permesso di lavoro in Vietnam

Se si vuole prolungare periodo lavorativo in Vietnam, è possibile optare per un’estensione del permesso di lavoro. Tuttavia, se il progetto prevede il rientro nel Paese di origine o in altro Paese, è obbligatorio annullare il permesso di lavoro prima di lasciare il Vietnam. Questo procedimento richiede l’assistenza del Dipartimento del Lavoro, degli Invalidi e degli Affari Sociali. I dipendenti stranieri sono tenuti a restituire il permesso al proprio datore di lavoro entro quindici 15 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. Successivamente, diventa responsabilità del datore di lavoro presentare il permesso, insieme a una lettera di notifica, all’ufficio locale del Dipartimento del Lavoro.

Modifiche alla regolamentazione del lavoro straniero

Il 18 settembre 2023, il Vietnam ha emanato  il decreto n. 70/2023/ND-CP, apportando modifiche alla regolamentazione dell’occupazione dei lavoratori stranieri. Il decreto intende snellire le procedure e ridurre la relativa burocrazia, dando anche priorità alle prospettive di lavoro per i cittadini vietnamiti.

È importante sottolineare che il decreto incorpora criteri aggiuntivi per l’assunzione di lavoratori stranieri, evidenziando un approccio equilibrato alla gestione della forza lavoro. In precedenza, i lavoratori stranieri erano soggetti alla disciplina di cui al decreto n. 152/2020/ND-CP.

Autorizzazione a concedere permessi di lavoro ora con MOLISA e DOLISA

I permessi di lavoro e la supervisione delle attività dei lavoratori stranieri erano precedentemente gestiti dalle autorità della zona economica e industriale, ma con le modifiche introdotte dal decreto 70/2023/ND-CP non è più così.

Il Ministero del Lavoro, degli Invalidi e degli Affari Sociali (MOLISA) ha ora la responsabilità di rilasciare permessi di lavoro e di supervisionare tutte le questioni relative ai dipendenti stranieri assunti da organizzazioni autorizzate dal Governo, dal Primo Ministro, dai Ministeri, dalle agenzie a livello ministeriale o dalle agenzie governative. Queste organizzazioni possono includere entità che operano nel settore bancario o assicurativo.

Inoltre, MOLISA ha il compito di concedere permessi di lavoro ai dipendenti stranieri impiegati da un datore di lavoro in più province o comuni.

Nei casi che non rientrano nella giurisdizione di MOLISA, il Dipartimento provinciale del Lavoro, degli Invalidi e degli Affari Sociali (DOLISA) competente è responsabile del rilascio dei permessi di lavoro e della gestione delle questioni correlate.

Inoltre, è stata revocata l’autorità dei consigli di amministrazione delle zone industriali o delle zone economiche di concedere permessi di lavoro o certificati di esenzione dal permesso di lavoro ai dipendenti stranieri che lavorano all’interno di queste zone.

Regole di conformità per le aziende che prevedono assunzioni all’estero

Tempi di reclutamento più rapidi

Le imprese che cercano di assumere lavoratori stranieri sono ora tenute a informare le autorità vietnamite 15 giorni prima della data prevista per l’assunzione, con una diminuzione rispetto al precedente periodo di 30 giorni.

Preferenza per le assunzioni vietnamite

Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2024, le aziende in Vietnam sono obbligate a pubblicizzare le offerte di lavoro tramite la piattaforma online di MOLISA per un minimo di 15 giorni prima di prendere in considerazione i candidati stranieri. Solo dopo aver dimostrato sforzi infruttuosi nella ricerca di un candidato vietnamita qualificato possono procedere con il reclutamento dall’estero. Questa direttiva delle autorità vietnamite mira a migliorare la trasparenza e l’accessibilità per i datori di lavoro, salvaguardando al contempo i diritti e le opportunità dei lavoratori vietnamiti.

Obblighi di rendicontazione per il lavoro in più province e comuni

Ai sensi del Decreto 70/2023, sono previsti obblighi di rendicontazione per i dipendenti stranieri che lavorano in più sedi. Il decreto specifica che se un lavoratore straniero viene assegnato al lavoro in più province/comuni del Vietnam, il datore di lavoro è tenuto a presentare un rapporto online sia al MOLISA che al rispettivo DOLISA delle province o dei comuni interessati entro tre giorni lavorativi dall’inizio del lavoro del dipendente.

La domanda di permesso di lavoro deve elencare tutti i luoghi di lavoro in cui il lavoratore straniero sarà impiegato.

Criteri per il permesso di lavoro per esperti e tecnici

Il decreto 70/2023 semplifica il procedimento di richiesta di permesso di lavoro per “esperti” e “tecnici”, eliminando la necessità che la loro istruzione o formazione si allinei esattamente con i loro ruoli lavorativi. Si sottolinea invece l’importanza di dimostrare le competenze attraverso l’esperienza pratica piuttosto che con la formazione accademica. Inoltre, i permessi di lavoro e i certificati di esenzione rilasciati in precedenza possono ora fungere da prova di esperienza lavorativa rilevante.

Un esperto è ora una persona che soddisfa uno dei seguenti criteri:

  • Laurea o diploma superiore o equivalente e almeno 3 anni di esperienza lavorativa adeguata alla posizione lavorativa che il lavoratore straniero prevede di ricoprire in Vietnam;
  • Esperienza minima di 5 anni ed è in possesso di un certificato che lo confermi come tale, adeguato alla posizione lavorativa che intende assumere; o
  • È stato approvato come caso speciale a discrezione del Primo Ministro su richiesta del Ministero del Lavoro, degli Invalidi di Guerra e degli Affari Sociali.

Un lavoratore tecnico è ora una persona che soddisfa uno dei seguenti criteri:

  • Ha una formazione professionale di almeno un anno ed almeno tre anni di esperienza, adeguata alla posizione lavorativa per cui si candida; o
  • Ha almeno cinque anni di esperienza lavorativa adeguata alla posizione lavorativa che intende ricoprire.

Idoneità al permesso di lavoro per i manager aziendali

Il Decreto 70/2023 fornisce chiare linee guida in merito alla documentazione richiesta come prova dell’idoneità al permesso di lavoro per i “dirigenti d’azienda”.

Mentre la definizione di “dirigente d’azienda” rimane coerente con il decreto 152, i datori di lavoro sono ora obbligati a fornire, come prova, i seguenti documenti:

  • Lo statuto o il regolamento operativo dell’impresa;
  • Il certificato di registrazione, il certificato di costituzione o la decisione dell’impresa; e
  • La risoluzione o la decisione dell’impresa in merito alla nomina dello straniero alla posizione di direttore d’azienda.

Criteri per il permesso di lavoro dei dirigenti

La definizione di Direttore Esecutivo è stata aggiornata in CEO (Chief Executive Officer). Per poter beneficiare di un permesso di lavoro con il titolo di CEO, un lavoratore straniero deve soddisfare uno dei seguenti criteri:

  • Dirigere una filiale, un ufficio di rappresentanza o la sede dell’azienda.
  • Controllare e gestire direttamente almeno un reparto o un’area all’interno dell’organizzazione o dell’impresa, sotto la supervisione e la direzione del capo dell’organizzazione o dell’impresa.

Altri aggiornamenti

Ulteriori modifiche comprendono:

  • I richiedenti hanno ora la possibilità di presentare copie conformi dei passaporti stranieri anziché richiederne l’autenticazione.
  • I cittadini stranieri sposati con cittadini vietnamiti residenti in Vietnam non sono più obbligati a ottenere l’approvazione delle autorità amministrative del lavoro prima di richiedere l’esenzione dal permesso di lavoro.

Casi di esenzione dal permesso di lavoro

Esistono tuttavia situazioni in cui i lavoratori stranieri possono essere esentati dall’obbligo di ottenere un permesso di lavoro per operare in Vietnam.

Il recente decreto ha rivisto la definizione di soggetti impegnati in attività di insegnamento o di ricerca presso scuole internazionali legate a missioni diplomatiche (Sezione 2, articolo 7.6), sostituendo l’esplicita menzione delle Nazioni Unite con “organizzazioni intergovernative”.

Inoltre, l’articolo 7.14 estende tale esenzione ai lavoratori stranieri autorizzati dal Ministero dell’Istruzione e della Formazione per i seguenti scopi:

  • Impegnarsi in attività didattiche e di ricerca; o
  • Assumere ruoli manageriali, esecutivi, di direzione, di preside o vice-preside all’interno di un’istituzione scolastica legata a una missione diplomatica straniera o a un’organizzazione intergovernativa.

In casi particolari, uno straniero può essere autorizzato a lavorare in Vietnam senza permesso di lavoro, ottenendone un certificato di esenzione. Questa autorizzazione ha la stessa validità legale di un permesso di lavoro, ha una durata massima di 2 anni, e semplifica anche la richiesta di permesso di soggiorno temporaneo.

Prima di iniziare il lavoro in Vietnam, è necessario presentare una notifica al MOLISA provinciale con almeno sette giorni di anticipo.

Questo articolo ha scopo puramente informativo. Per consulenze e richieste professionali, contatta i nostri esperti all’indirizzo vietnam@dezshira.com