Il panorama degli IDE in Vietnam nel 2024 è pronto a registrare una forte crescita
Il panorama degli IDE del Vietnam nel 2024 è pronto per una forte espansione, con diverse opportunità nei settori tecnologico, sanitario, bancario, immobiliare e in quello delle energie rinnovabili. Le politiche favorevoli agli investitori, le agevolazioni fiscali e lo sviluppo di centri industriali al di là di Hanoi e Ho Chi Minh City rendono il Vietnam una meta attraente per gli investitori stranieri in cerca di opportunità di crescita sostenibile nel lungo termine.
A febbraio di quest’anno, il Vietnam contava oltre 39.000 progetti in corso, con un capitale sociale totale superiore ai 473,1 miliardi di dollari, riaffermando il suo ruolo di meta fortemente attraente per gli investimenti stranieri.
Questo articolo analizza il vivace ambiente degli investimenti in Vietnam, le principali fonti di investimenti diretti esteri (IDE) e i settori chiave d’interesse per il capitale straniero.
L’attuale panorama degli IDE in Vietnam
Secondo l’Agenzia per il commercio estero del Vietnam, il Paese ha registrato un’impennata degli IDE nei mesi di gennaio e febbraio del 2024, con un afflusso di oltre 4,29 miliardi di dollari ed un aumento significativo del 38,6% rispetto all’anno precedente.
In questo periodo, il Vietnam ha concesso certificati di investimento a 405 nuovi progetti, con un capitale sociale totale di 3,6 miliardi di dollari. Questo rappresenta un aumento del 55,5% in termini di volume e il doppio del valore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Inoltre, 159 progetti hanno subito adeguamenti di capitale. Gli IDE erogati nei primi due mesi del 2024 sono stati pari a 2,8 miliardi di dollari, con un aumento del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Ad attirare il maggior numero di IDE sono stati Hanoi, Quang Ninh, Thai Nguyen, Ba Ria – Vung Tau, Bac Ninh, Dong Nai, Bac Giang, Ho Chi Minh City, Hai Phong e Hung Yen. Queste 10 regioni hanno rappresentato l’81,7% degli IDE ricevuti dal Vietnam nei mesi di gennaio e febbraio. Di questi, la capitale Hanoi ha guidato il gruppo con quasi 914,4 milioni di dollari, in aumento di 24,4 volte rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le principali fonti di IDE in Vietnam
Durante i primi due mesi del 2024, Singapore, Hong Kong, Giappone e la Cina continentale sono stati tra le principali fonti di IDE su un totale di 48 paesi e territori con investimenti in Vietnam. Un confronto con i dati del 2023 rivela un andamento simile.
Nel 2023, Singapore è risultata essere la principale fonte di investimenti esteri in Vietnam, con investimenti pari a 6,8 miliardi di dollari, corrispondenti al 18,6% del totale degli IDE. Il Giappone segue da vicino al secondo posto, rappresentando il 17,9% del totale, mentre Hong Kong (Cina) ha ottenuto la terza posizione con il 12,8% del totale. Subito dopo si posizionano la Cina continentale e la Corea del Sud.
Principali settori d’investimento
Tra gennaio e febbraio 2024, gli investitori hanno destinato capitali in vari settori dell’economia vietnamita, ponendo al primo posto l’industria di trasformazione e quella manifatturiera. Questa tendenza è coerente con i dati del 2023, che hanno visto questi settori come i principali destinatari degli investimenti, con oltre 23,5 miliardi di dollari investiti, rappresentando il 64,2% del totale ed un incremento del 39,9% su base annua.
Le imprese a capitale straniero, inoltre, hanno registrato un surplus commerciale di 8,25 miliardi di dollari nel periodo tra gennaio e febbraio.
Nel 2024, il Vietnam presenta opportunità di investimento in diversi nuovi settori. L’industria tecnologica sta vivendo una grande epoca di innovazione e digitalizzazione. Allo stesso modo, il settore delle energie rinnovabili sta guadagnando terreno, con una crescente attenzione alle fonti di energia pulita come l’energia solare ed eolica per rafforzare in modo sostenibile l’approvvigionamento energetico del Vietnam. Inoltre, c’è grande attesa per quanto riguarda la crescita guidata dalla domanda del settore med-tech e di altri settori legati all’assistenza sanitaria.
Ambiente attraente per le imprese high-tech: decreto 10/2024/ND-CP
Il 1° febbraio 2024, il Governo ha emanato il Decreto 10/2024/ND-CP, che introduce, fra l’altro, nuove misure per incentivare i parchi e le imprese ad alta tecnologia.
A partire dal 25 marzo, con l’entrata in vigore del decreto 10/2024, gli investitori impegnati in progetti infrastrutturali all’interno di parchi ad alta tecnologia beneficeranno di una serie di incentivi, tra cui esenzioni dai canoni di locazione dei terreni e rimborsi per le spese di bonifica.
Il decreto prevede inoltre la creazione e l’espansione di parchi ad alta tecnologia.
Hanoi, una destinazione privilegiata per gli investimenti
Hanoi, la vibrante capitale del Vietnam, ha consolidato la sua posizione come destinazione di investimento di alto livello, attirando cospicui investimenti esteri nei primi mesi del 2024. In questo periodo, la città ha raccolto un’impressionante somma di 914,4 milioni di dollari di investimenti esteri, segno di una forte espansione dell’attività economica.
Con 27 nuovi progetti approvati per un valore di 869,8 milioni di dollari, oltre a 17 progetti che hanno ricevuto finanziamenti aggiuntivi per 9,1 milioni di dollari, Hanoi presenta un panorama di investimenti vario e attivo. A questo si aggiungono 21 operazioni di investitori stranieri che hanno apportato aggiunte al capitale o acquistato azioni per un totale di 35,45 milioni di dollari.
I dati dell’Ufficio di Statistica di Hanoi forniscono un’importante quadro del profilo di investimento della città:
- A gennaio, Hanoi ha attirato 866,8 milioni di dollari in IDE, con 10 nuovi progetti che hanno contribuito con 859,4 milioni di dollari. Inoltre, gli investitori stranieri hanno partecipato attivamente a sette iniziative imprenditoriali, conferendo 2,3 milioni di dollari nell’economia della capitale.
- A febbraio, la città ha mantenuto il suo slancio, approvando 17 nuovi progetti a investimento estero per un importo complessivo di quasi 10 milioni di dollari. Inoltre, le modifiche a 11 progetti esistenti hanno aumentato il capitale registrato di 4 milioni di dollari.
Il fascino di Hanoi come meta di investimento grazie alla sua fama di ambiente accogliente per le imprese tecnologiche. La città adotta un approccio proattivo che va aoltre la semplice regolamentazione, promuovendo lo sviluppo di zone industriali specializzate, in particolare quelle che si rivolgono ai settori ad alta tecnologia.
Hanoi è da tempo protagonista della digitalizzazione che sta vivendo il Vietnam, merito di una forza lavoro giovane e istruita. Questo profilo demografico ha attirato prestigiose aziende come Intel, IBM, Samsung Display, Nokia e Microsoft a stabilire la loro presenza nel Paese.
Perché investire in Vietnam?
Il Vietnam si distingue come destinazione d’investimento di grande interesse nel panorama dei mercati emergenti, grazie ad una combinazione di diversi fattori che ne rafforzano l’attrattiva. Questi includono, ma non si limitano a:
- Posizione strategica: situato nel Sud-est asiatico e lungo le principali rotte marittime, il Vietnam serve come hub strategico per la produzione e il commercio, oltre ad offrire un accesso ineguagliabile a mercati vantaggiosi, tra cui la Cina.
- Economia in crescita: con una solida traiettoria di crescita del PIL che supera costantemente i concorrenti globali e regionali, l’economia dinamica del Vietnam rappresenta un terreno fertile per gli investimenti a lungo termine ed è sostenuta da fondamentali economici solidi.
- Governo stabile: la stabilità politica del Vietnam, supportata da un governo con una visione economica ben definita, offre un ambiente favorevole agli investimenti. caratterizzato da un equo controllo politico, barriere minime agli investimenti e solidi schemi di incentivazione, garantendo la fiducia e la continuità per chi investe.
- Indicatori Ease of Doing Business: il Vietnam sta continuamente migliorando la propria posizione nelle classifiche relative alle semplicità nel fare impresa, sottolineando il suo impegno nel favorire gli investimenti esteri, semplificare i processi burocratici e migliorare la trasparenza per gli investitori in cerca operazioni commerciali senza problemi.
- Zone industriali: zone economiche ben sviluppate, parchi industriali, distretti commerciali e centri residenziali forniscono agli investitori un ambiente ottimale per stabilire ed espandere le loro attività con il supporto di infrastrutture e servizi moderni.
- Forte contesto di investimenti diretti esteri: come indicato nelle sezioni precedenti, il consolidato scenario di IDE in Vietnam evidenzia ulteriormente la fiducia degli investitori e l’impegno verso la crescita a lungo termine.
- Crescita della spesa dei consumatori: con una popolazione che supera i 95 milioni di abitanti e una classe media in espansione che alimenta la spesa dei consumatori, il Vietnam offre un mercato in crescita ricco di opportunità in vari settori, in particolare nei servizi, che ora contribuiscono per oltre il 40% al PIL.
- Rete di accordi di libero scambio: in qualità di firmatario di oltre 18 accordi di libero scambio (FTA), il Vietnam beneficia di vantaggi commerciali preferenziali nella regione dell’Asia-Pacifico, nell’ASEAN, in Europa e oltre, offrendo agli investitori un accesso esteso ai mercati globali e alle catene di approvvigionamento. Inoltre, l’appartenenza del Paese all’OMC e l’adesione alle principali convenzioni internazionali sulla protezione della proprietà intellettuale sottolineano il suo impegno ad allinearsi ai quadri giuridici globali, assicurando la tutela degli investitori e l’effettiva applicazione dei diritti di proprietà intellettuale.
Sommario
Il Vietnam offre abbondanti opportunità per gli investimenti diretti esteri, con prospettive particolarmente promettenti per il resto del 2024, soprattutto nei settori tecnologici avanzati.
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