Panoramica sugli incentivi all’importazione, esportazione e investimenti in Vietnam
Grazie alla sua posizione geografica strategica, al costo competitivo della forza lavoro e ad una serie di fattori che consentono di tagliare ulteriormente i costi, il Vietnam è considerato un luogo di investimento attraente per gli investitori stranieri. In questo contesto, il governo vietnamita ha migliorato continuamente le condizioni commerciali attuando riforme e incentivi agli investimenti, rendendo il Paese più attraente per gli investitori stranieri. Esaminiamo i vantaggi dicui possono beneficiare gli investitori stranieri, compresi gli incentivi fiscali e all’importazione/esportazione.
Le imprese a investimento diretto estero (IDE) sono imprese che hanno caratteristiche relativamente specifiche in termini di attività legali e commerciali rispetto alle normative vietnamite.
La maggior parte di queste organizzazioni ha come attività principale il commercio di beni all’interno e all’esterno del Vietnam. Pertanto, per evitare inutili rischi fiscali e violazioni delle norme vigenti, è fondamentale che gli investitori intenzionati ad effettuare IDE siano a conoscenza della normativa pertinenti prima di intraprendere qualsiasi attività commerciale.
Diritti delle imprese IDE di esportare, importare e distribuire
Nel 2018, il governo ha emanato il Decreto n. 09/2018/NĐ-CP di riforma della Legge commerciale e della Legge sulla gestione del commercio estero sull’acquisto e la vendita di beni e sulle attività direttamente connesse all’acquisto e alla vendita di beni da parte di investitori, investitori stranieri e organizzazioni economiche a investimento estero in Vietnam. Ai sensi del decreto, i diritti delle IDE ad esportare, importare e distribuire sono definiti come segue:
- Per diritto di esportazione si intende il diritto di acquistare merci in Vietnam per l’esportazione, compreso il diritto ad essere nominati nella dichiarazione di esportazione come responsabili della relativa procedura. Il diritto all’esportazione non comprende il diritto di acquistare beni da soggetti diversi dagli operatori commerciali per l’esportazione, salvo non sia previsto diversamente dalla legge vietnamita o da un trattato internazionale di cui il Vietnam è parte contraente.
- Per diritto di importazione si intende il diritto di importare in Vietnam merci dall’estero per la vendita ad operatori commerciali aventi diritto a distribuire tali merci in Vietnam, compreso il diritto ad essere nominati nella dichiarazione delle di importazione come responsabili per l’esecuzione e della relativa procedura. Il diritto di importare non include il diritto di organizzare o partecipare a un sistema di distribuzione di merci in Vietnam, salvo non sia previsto diversamente dalla legge vietnamita o da un trattato internazionale di cui il Vietnam è firmatario.
- Per distribuzione si intendono le attività di vendita all’ingrosso, al dettaglio, in franchising e la vendita di beni da parte di agenti. Per diritto di distribuzione si intende il diritto di svolgere direttamente attività di distribuzione.
Condizioni per l’esportazione, l’importazione e la distribuzione da parte delle imprese IDE
Le imprese IDE aventi (i) diritti di esportazione sono autorizzate a esportare merci acquistate in Vietnam, merci lavorate in Vietnam e merci legittimamente importate in Vietnam verso un paese straniero o una diversa zona doganale, oppure (ii) diritti di importazione sono autorizzate a importare in Vietnam merci da un paese straniero o da una zona doganale separata, a condizione che:
- Non siano comprese nell’elenco delle merci vietate all’esportazione e all’importazione, nell’elenco delle merci temporaneamente escluse dall’esportazione e dall’importazione e nell’elenco delle merci non ammissibili all’esportazione e all’importazione, come specificato nei trattati internazionali di cui il Vietnam è firmatario;
- Qualora i beni siano inclusi nell’elenco dei beni soggetti ad esportazione e importazione su licenza, o a determinate condizioni, l’impresa IDE sia in possesso della relativa licenza o soddisfi le condizioni previste dalla normativa, oltre a registrarsi come previsto dalla Legge sugli investimenti e dalla Legge sulle imprese.
Ai sensi dei regolamenti dello Schedule of Specific Commitments in Trade in Services per il Vietnam dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), sono scadute le limitazioni all’accesso al mercato per le imprese IDE nei settori di attività definiti “commercio all’ingrosso, vendita al dettaglio”. Pertanto, le imprese IDE sono autorizzate a svolgere tali attività senza restrizioni.
Incentivi fiscali
Tra tutti gli incentivi agli investimenti, quelli fiscali sono una delle caratteristiche più attraenti del panorama imprenditoriale vietnamita.
Gli incentivi per l’imposta sul reddito delle società (CIT) sono concessi sia agli investitori stranieri che a quelli locali, per promuovere gli investimenti in settori o aree che sono in linea con le strategie di sviluppo nazionale. In Vietnam esistono due principali incentivi CIT: aliquote fiscali preferenziali (aliquote fiscali ridotte) ed esenzioni fiscali (esenzione fiscale per un periodo determinato o per tutta la durata del progetto).
Inoltre, il governo offre anche politiche di incentivazione dei dazi doganali e di esenzione dagli affitti dei terreni che contribuiscono ulteriormente a incoraggiare le imprese. Gli incentivi fiscali disponibili nel Paese possono essere riassunti come segue.
Disponibilità degli incentivi fiscali
Il governo vietnamita prevede incentivi fiscali per le imprese sulla base di quattro fattori: settore, ubicazione, dimensione dell’investimento e altri.
Incentivi per i settori prioritari
Il Vietnam ha interesse ad incoraggiare gli investimenti in alcuni settori, pertanto il governo agisce incentivando, privilegiando e concedendo trattamenti preferenziali per la società:
- Le imprese che effettuano nuovi investimenti in settori legati alla tecnologia, all’abbigliamento, alle calzature, alle automobili, alla produzione di beni non a livello nazionale e di beni che soddisfano gli standard di qualità dell’UE, sono soggetti ad un’imposta del 10% per 15 anni. Questo periodo comprende anche una esenzione (tax holiday) per i primi 4 anni e una riduzione del 50% dell’aliquota CIT per i 9 anni successivi.
- Le imprese che operano nei settori dell’istruzione e della formazione, della sanità, dello sport, della cultura e dell’ambiente hanno un’aliquota fiscale del 10% per l’intera durata del progetto.
- Le imprese che ricavano il loro reddito dalle attività agricole prescritte e da quelle correlate possono beneficiare di un’aliquota fiscale del 15% per l’intera durata del loro progetto. Anche per le imprese che producono attrezzature per determinati settori agricoli è previsto un incentivo fiscale sotto forma di un’aliquota agevolata pari al 17% per l’intera durata del progetto.
Incentivi per località in condizioni disagiate
Gli incentivi fiscali in base all’ubicazione sono i seguenti:
- Le imprese che operano in aree estremamente difficili, zone economiche speciali (SEZ) o zone ad alta tecnologia (HTZ) sono tassate al 10% per i primi 15 anni dalla produzione di reddito. Questo periodo comprende anche una tax holiday per i primi 4 anni, seguita da una riduzione del 50% per i 9 anni successivi;
- Le imprese che operano in aree difficili sono tassate al 17% per 10 anni dalla produzione di reddito. Questo periodo comprende anche una tax holiday per i primi 2 anni, seguita da una riduzione del 50% per i 4 anni successivi;
- Le imprese che operano nei parchi industriali possono beneficiare di 2 anni di tax holiday, seguiti da una riduzione del 50% della CIT per i 4 anni successivi.
Dimensione del progetto
Gli incentivi fiscali sono concessi anche per i grandi progetti manifatturieri, ad eccezione di quelli relativi alle risorse naturali, che sono classificati a seconda dei seguenti criteri:
- Progetti di produzione con un capitale di investimento superiore a 6.000 miliardi di VND (261 milioni di dollari) investiti entro 3 anni dalla concessione della licenza:
- le entrate minime sono pari a 10.000 miliardi di VND all’anno entro il 4 anno di attività; oppure
- l’organico minimo è di 3.000 persone al massimo entro il 4 anno di attività.
- Progetti di produzione con un capitale di investimento superiore a 12.000 miliardi di VND erogati entro 5 anni dalla concessione della licenza e che prevedono l’utilizzo di alta tecnologia.
Gli investimenti che soddisfano uno dei due criteri sono soggetti ad un’aliquota CIT pari al 10% per 15 anni. Queste aziende possono inoltre beneficiare di una tax holiday per i primi 4 anni, seguita da una riduzione del 50% dell’aliquota CIT per i 9 anni successivi.
Altri incentivi
Esenzioni dai dazi doganali
Le imprese possono inoltre beneficiare di esenzioni dai dazi all’importazione se soddisfano uno dei seguenti criteri:
- I beni vengono importati per costituire le immobilizzazioni di progetti selezionati e prescritti dalla legge;
- Le merci vengono importate per l’esecuzione di contratti di lavorazione all’esportazione con parti estere;
- Le materie prime e le forniture sono importate per servire direttamente la produzione di prodotti software e non possono essere prodotte a livello nazionale;
- I beni vengono importati per essere utilizzati nella ricerca scientifica e nello sviluppo tecnologico e non possono essere prodotti a livello nazionale.
Incentivi per l’affitto dei terreni
Nel rispetto di condizioni specifiche, alcuni progetti di investimento possono anche godere dell’esenzione delle imposte sull’affitto dei terreni:
- Esenzione per l’intero periodo di attività: progetti inclusi nell’elenco dei settori speciali di investimenti preferenziali che investono in aree con condizioni socio-economiche estremamente difficili;
- Esenzione per 15 anni: progetti inclusi nell’elenco dei settori speciali di investimenti preferenziali, o nell’elenco dei settori di investimenti preferenziali, che investono in aree di condizioni socio-economiche difficili.
- Esenzione per 11 anni: progetti che investono in aree di condizioni socio-economiche estremamente difficili; progetti nell’elenco dei settori speciali di investimenti preferenziali; progetti nell’elenco dei settori di investimenti preferenziali che investono in aree socio-economiche difficili;
- Esenzione per 7 anni: progetti che investono in aree con condizioni socio-economiche difficili;
- Esenzione per 3 anni: progetti inseriti nell’elenco dei settori di investimenti preferenziali; delocalizzazione di aziende e attività produttive nell’ambito della pianificazione urbanistica o a causa dell’inquinamento ambientale.
Incentivi speciali agli investimenti
Più recentemente, il Primo Ministro ha emanato la Decisione 29/2021/QD-TTg che stabilisce i livelli, la durata e le condizioni per l’applicazione degli incentivi speciali per i progetti di investimento, concessi in base al soddisfacimento dei criteri previsti dalla legge in materia di capitale di investimento, alta tecnologia, trasferimento tecnologico, valore aggiunto e partecipazione alla catena del valore delle imprese vietnamite.
Il nuovo regolamento dovrebbe incoraggiare gli investitori stranieri con grandi capitali e alte tecnologie ad impegnarsi a lungo termine nel territorio Vietnamita, promuovendo il processo di trasferimento tecnologico e aumentando gli effetti di spillover degli IDE.
Gli investitori possono quindi valutare le condizioni e gli incentivi offerti per usufruire al meglio del regolamento dal documento legale qui riportato.
Considerazioni chiave
Alla luce di quanto sopra, le imprese che effettuano IDE dovrebbero fare le dovute considerazioni prima di richiedere una licenza per operare nelle linee di business relative al diritto di esportazione, importazione e distribuzione, oltre a registrarsi, ai sensi della Legge sugli investimenti e della Legge sulle imprese, al fine di rispettare pienamente e ridurre al minimo i rischi legati alla legislazione, alle imposte e alle tariffe.
Gli incentivi fiscali previsti dal Vietnam, pur essendo interessanti, possono rappresentare una sfida per gli investitori che non hanno familiarità con il complesso sistema legale del Paese. Gli investitori stranieri interessati al mercato Vietnamita che vogliono assicurarsi i trattamenti preferenziali devono assicurarsi di essere a conoscenza degli incentivi disponibili, che consentiranno un risparmio di tempo e denaro in seguito.
Il Ministero della Pianificazione e degli Investimenti (MPI) è responsabile della concessione di incentivi agli investimenti. Tuttavia, l’attuazione di questi incentivi è condotta in collaborazione con le Autorità locali.
Inoltre, durante il processo di richiesta, possono essere coinvolti diversi ministeri tecnici per valutare un progetto di investimento. Una volta concessi gli incentivi agli investimenti, il Ministero delle Finanze (MoF) e i dipartimenti fiscali sono responsabili del controllo degli incentivi applicabili in una fase successiva. Gli investitori dovrebbero tenerne conto per sfruttare al meglio le politiche di incentivo agli investimenti disponibili, rispettando al contempo le normative.
Vietnam Briefing è prodotta da Dezan Shira & Associates. Con uffici in Cina, Hong Kong, Vietnam, India, Indonesia, Singapore, Germania, Italia, Stati Uniti e Russia, Dezan Shira supporta gli investitori stranieri in Asia da tre decenni.
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