Panorama degli investimenti ad Hanoi: principali fattori della performance

Hanoi, la capitale del Vietnam, vanta un interessante panorama per gli investimenti, avendo registrato, nei primi sette mesi del 2023, investimenti diretti esteri (IDE) per un valore di 2,28 miliardi di dollari. Hanoi beneficia di un clima imprenditoriale favorevole, di infrastrutture solide e di una moltitudine di professionisti qualificati. Per potenziare l’attrazione degli investimenti, Hanoi ha adottato il Programma nazionale di trasformazione digitale entro il 2025, con una visione verso il 2030, per sviluppare un’amministrazione, un’economia e una società digitali.

Panorama degli investimenti ad Hanoi

La capitale del Vietnam, Hanoi, è la più grande economia della Principale Regione Economica del Nord (KER), che comprende altre sei province e città: Hai Phong, Quang Ninh, Vinh Phuc, Bac Ninh, Hai Duong e Hung Yen.

Hanoi ospita 8,2 milioni di persone ed è la seconda città più grande del Vietnam dopo la capitale Ho Chi Minh. Il suo ambiente imprenditoriale, le sue infrastrutture e l’alta percentuale di lavoratori qualificati ne fanno un sito altamente competitivo per la creazione di un’impresa.

Afflusso di IDE ad Hanoi e stime di crescita

Hanoi continua a essere una delle principali località per gli investimenti diretti esteri (IDE). Nel 2022, Hanoi si è classificata tra le prime sette destinazioni a livello nazionale in termini di afflusso di IDE, attirando 1,7 miliardi di dollari. Nei primi sette mesi del 2023, il capitale totale di IDE registrato ad Hanoi è stato di 2,28 miliardi di dollari.

Nei primi sei mesi del 2023, il Prodotto interno lordo regionale (PIL) di Hanoi è aumentato del 5,97% rispetto allo stesso periodo del 2022. Tuttavia, si prospetta che la crescita durante l’intero anno sarà superiore del 7%.

Hanoi e Ho Chi Minh City sono due località con il maggior numero di imprese in Vietnam. Nei primi otto mesi del 2023, Hanoi ha registrato 21.100 nuove imprese per un capitale complessivo di 208.800 miliardi di VND (8,65 milioni di dollari).

Fonte: PCI Vietnam

Dal 2005, l’Indice di competitività provinciale (PCI) del Vietnam rileva e classifica annualmente la governance economica delle autorità provinciali a sostegno dello sviluppo del settore privato. Il PCI è sostenuto da VCCI e USAID.

Il PCI complessivo è composto da dieci sottoindici che riflettono gli aspetti principali della governance economica che influiscono sulla crescita del settore privato. Una provincia di alto livello eccelle in:

• Costi limitati per l’avvio dell’attività.
• Terreni accessibili e strutture commerciali sicure.
• Trasparenza e informazioni commerciali eque.
• Oneri informali minimi.
• Procedure burocratiche e ispezioni efficienti.
• Limitata preferenza per le imprese statali, straniere o collegate, in termini di esclusione dall’attività privata.
• Leadership provinciale proattiva nell’affrontare i problemi delle imprese.
• Servizi di supporto alle imprese di alta qualità.
• Politiche efficaci di formazione del lavoro.
• Procedure di risoluzione delle controversie eque ed efficienti.

Nonostante Hanoi sia molto apprezzata dagli investitori per il suo clima favorevole per gli investimenti e gli affari, negli ultimi anni è scivolata nella classifica con alcuni sottoindici in calo (almeno in comparazione con il rapido sviluppo delle altre province).

Per far fronte a questa situazione, nel 2021 il Comitato del Popolo di Hanoi ha emanato la direttiva n. 14/CT-UBND sul miglioramento della posizione di Hanoi nella classifica PCI, per raggiungere il livello massimo di “eccellenza”. La direttiva sottolinea la necessità di attuare misure drastiche per affrontare il declino di due sottoindici cruciali: “Tempi” e “Politiche di sostegno alle imprese”.

Questa direttiva prevede che tutte le pratiche di registrazione delle imprese siano gestite online e che lo svolgimento delle procedure di registrazione delle imprese siano completate nei tempi previsti, se non in anticipo.

Le riforme del Governo per promuovere gli investimenti ad Hanoi

La priorità del Governo vietnamita è quella di incrementare la promozione degli investimenti in settori ad alto valore aggiunto, come la produzione e la trasformazione, i servizi logistici, il turismo, l’istruzione, la sanità, i progetti ad alta tecnologia, l’industria della conservazione e della trasformazione, e l’energia pulita.

Per quanto riguarda la promozione del commercio e dell’agricoltura, c’è uno sforzo comune per sviluppare i mercati di esportazione e migliorare la competitività dei prodotti di Hanoi, agevolando il loro ingresso in mercati emergenti.

Hanoi ha inoltre emanato numerose politiche e riforme per aiutare le imprese a superare la crisi economica dovuta al COVID-19. Nel novembre 2021, la città ha emanato il Piano n. 246/KH-UBND sulla ripresa economica sicura e dinamica, sullo sviluppo attivo e sul controllo efficace della pandemia nel quarto trimestre del 2021, fino al 2023.

Come parte del piano di ripresa dal COVID-19, Hanoi continuerà a potenziare il sistema sanitario, a mantenere uno sviluppo economico sostenibile e a garantire un bilancio equilibrato. Nel frattempo, la città intende attuare ulteriori riforme amministrative e apportare cambiamenti per migliorare il contesto imprenditoriale e degli investimenti.

Piano economico per le industrie chiave

Tecnologia

Entro il 2025 Hanoi mira a diventare una delle cinque città leader del Paese per quanto riguarda la trasformazione digitale, la tecnologia dell’informazione, l’innovazione e la sicurezza informatica. La città ha adottato il “Programma nazionale di trasformazione digitale entro il 2025“, con una visione verso il 2030, per l’implementazione di un’ammistrazione digitale della capitale, allargando l’impatto della sua economia digitale e potenziando la società digitale con una migliore connettività.

Hanoi ha fissato l’obiettivo di portare il contributo dell’economia digitale al PIL della città al 30%, con un aumento della produttività del lavoro tra il 7 e il 7,5%, stimolando così il fiorente ecosistema di startup della città.

Secondo il piano, Hanoi mira ad avere la registrazione di indirizzi digitali per tutte le famiglie e a garantire che il 95% di esse possieda almeno uno smartphone entro il 2025.

Progetti di costruzione

Si prevede che nei prossimi anni i progetti di costruzione dei servizi di trasporto continueranno ad essere prioritari. Secondo le autorità locali, la costruzione di grattacieli sarà strettamente monitorata, mentre università, fabbriche e ospedali si sposteranno gradualmente in periferia.

Le autorità propongono che, entro il 2025, la superficie destinata ai progetti di trasporto costituisca tra il 12 e il 15% della superficie totale per tutti i progetti di costruzione, con un aumento di quasi il 50% rispetto al 2020.

Questo è evidenziato dal lancio della prima linea metropolitana del Paese ad Hanoi, nel novembre 2021. La linea Cat Linh-Ha Dong, che si estende per 13.1 km, comprende 12 stazioni con un investimento totale di circa 886 milioni di dollari.

Le autorità di Hanoi auspicano che la metropolitana contribuisca a ridurre la congestione cronica del traffico causata da 5,7 milioni di motociclette e quasi 700.000 automobili, (riducendo la pressione sul trasporto stradale). Entro il 2030, Hanoi prevede di costruire altre nove linee di metropolitana, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il traffico e l’inquinamento.

Le autorità locali hanno anche adottato misure concrete per migliorare la qualità della vita degli abitanti di Hanoi. Hanoi ha un piano per lo sviluppo dell’edilizia abitativa, per il periodo 2021-2025, in cui si prevede che i progetti immobiliari rappresenteranno il 90% degli alloggi della città. Hanoi stanzierà inoltre un budget di 500 miliardi di VND (21,74 milioni di dollari) tra il 2021 e il 2025 per eseguire controlli e valutare la qualità di tutti i vecchi alloggi.

Turismo

Entro i primi nove mesi del 2021, il turismo è stato uno dei settori più colpiti, con un calo del 18,9% dei visitatori nazionali e dell’85,5% di quelli internazionali rispetto allo stesso periodo del 2020. Ciononostante, nei primi otto mesi del 2023, Hanoi ha accolto 17 milioni di arrivi. Il Paese ha anche introdotto alcune agevolazioni al regime dei visti.

Per l’innovazione ed il miglioramento della qualità dei suoi servizi turistici, le autorità di Hanoi hanno sviluppato molti nuovi pacchetti di prodotti. La risoluzione n. 50/NQ-CP, emanata dal Governo per la promozione dell’industria turistica dal 2021 al 2025, illustra sette obiettivi principali, tra cui lo sviluppo delle applicazioni digitali e gli investimenti nelle infrastrutture per lo sviluppo del turismo, il miglioramento della qualità dei servizi e delle risorse umane.

Priorità per stimolare la crescita

Tra il 2021 e il 2025 Hanoi vuole attrarre fino a 40 miliardi di dollari di IDE. In questo periodo, Hanoi si coordinerà con organizzazioni locali e straniere per promuovere la pianificazione e lo sviluppo urbano. Nel piano di sviluppo socio-economico per il periodo 2021-2025, Hanoi si propone di fornire a tutte le famiglie l’accesso all’acqua potabile entro il 2025 e di raggiungere una percentuale fra il 50 e il 55% delle acque reflue urbane trattate.

Nella sua strategia di sviluppo 2021-2025 e andando verso il 2030, il Comitato del Popolo di Hanoi ha posto scienza, tecnologia e innovazione come uno dei suoi 10 pilastri. L’attuazione di questa strategia si concentrerà sulla trasformazione digitale, diventando una città intelligente, sul sostegno alle start-up per la digitalizzazione e l’innovazione e sull’agricoltura hi-tech.

La città intende inoltre affrontare problemi quali il lento sviluppo di zone e distretti industriali, gli elevati affitti dei terreni e la piccola industria di supporto, per attrarre IDE su progetti di alta qualità. Hanoi ha sviluppato un programma per limitare la congestione del traffico in città per il periodo 2021-2025, con un finanziamento totale di 1.800 miliardi di VND (80 milioni di dollari).

In particolare, ogni anno Hanoi si propone di risolvere dai sette a dieci punti critici riguardanti la congestione del traffico e di ridurre gradualmente il tasso degli incidenti stradali del 5-10%. Ciò contribuirà a migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente, riducendo al contempo la pressione sul trasporto stradale.

Inquinamento dell’aria

A causa del rapido sviluppo di Hanoi, la città ha sofferto di un inquinamento atmosferico costante. Nel 2020, secondo i ricercatori dell’Università di Ingegneria e Tecnologia, Hanoi ha registrato la più alta media annuale di particolari sostanze (PM) 2,5 tra tutte le località del Vietnam. I PM2,5 sono inquinanti atmosferici dannosi che, una volta inalati, vengono facilmente assorbiti nel flusso sanguigno.

Hanoi registra spesso un Indice di Qualità dell’Aria (AQI) di 110-200 o più. Un valore pari o superiore a 100 è considerato nocivo. Il problema si aggrava nella stagione invernale, che è secca e con meno vento. Anche se la metropolitana dovrebbe alleviare il traffico e di conseguenza il volume dell’inquinamento atmosferico, è necessario fare di più per evitare che il problema si cronicizzi. Se il problema dovesse persistere, gli imprenditori potrebbero prendere in considerazione la possibilità di spostare le loro attività in città meno inquinate.

Prospettive di investimento

In futuro, Hanoi vuole attrarre investimenti di alta qualità da Corea del Sud, Singapore, Taiwan, Stati Uniti, Europa, Australia e Nuova Zelanda, tutti mercati chiave degli IDE per il Vietnam.

Nel breve termine, gli obiettivi primari di Hanoi includono il miglioramento e l’efficienza nell’allocazione dei fondi pubblici, l’implementazione di riforme amministrative per ottimizzare l’ambiente imprenditoriale e il miglioramento della gestione del bilancio locale.

Considerato il suo status di centro culturale, economico e politico della nazione, Hanoi deve anche affrontare problemi urgenti, come l’inquinamento ambientale, la congestione del traffico e la necessità di forza lavoro qualificata. Deve inoltre promuovere la collaborazione con le regioni vicine, in modo da utilizzare la loro forza lavoro, supportando le industrie che rappresentano un’opportunità strategica per la città.

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