Come aprire un conto bancario in valuta estera in Vietnam
A cura dell’Italian Desk di Dezan Shira & Associates
Assicurarsi che i ricavi ottenuti dalla propria società costituita in Vietnam possano essere inviati all’estero senza ostacoli è una sfida. Una gestione errata di questa fase può generare serie complicazioni in termini di accessibilità agli utili e di monetizzazione degli stessi.
Una delle prime decisioni che dovrà essere presa dagli investitori riguarda la banca. Innanzitutto, contestualmente all’inizio dell’attività in Vietnam, un’impresa che intenda rimpatriare i propri utili deve dotarsi di un conto corrente in valuta estera. Questo conto deve in particolare essere utilizzato per tutte le transazioni compiute all’interno del paese non denominate in VND.
Per le società già attive in Vietnam, i conti correnti in valuta estera saranno quelli aperti nella fase di costituzione della società e precisamente durante il deposito del capitale per il finanziamento del progetto. Le società che guardano con interesse al Vietnam per futuri investimenti dovrebbero tenere in considerazione il fatto che l’utilizzo di conti bancari in valuta estera è sì molto importante per finalizzare il processo di rimessa dei capitali, ma è anche fondamentale per finalizzare accordi bancari sul front-end di un investimento.
Per assicurarsi un’efficace ottimizzazione delle operazioni, è importante comprendere quali azioni richiedono l’uso di un conto in valuta straniera, dove sono le restrizioni per questo tipo di conto e quali documenti devono essere preparati.
SERVIZI CORRELATI: Amministrazione tesoreria
Operazioni che richiedono conti correnti in valuta straniera
Alcune specifiche transazioni che richiedono l’utilizzo di conti correnti in valuta sono:
- Il versamento del capitale sociale;
- L’incremento delle spese in conto capitale, se l’origine di tale incremento è da ricercarsi in paesi terzi;
- La ricezione di prestiti esteri con finalità di finanziamento;
- Il rimborso di prestiti contratti con finanziatori esteri (interessi inclusi);
- L’erogazione di capitale ottenuto da operazioni in Vietnam a favore degli azionisti (compresi i dividendi)
Limitazioni
Tra le principali limitazioni che gli investitori devono prendere in considerazione vi sono:
Selezione degli istituti di credito
Per aprire un contro corrente in valuta estera è necessario rivolgersi esclusivamente alle istituzioni bancarie censite presso la SBV, le uniche cioè autorizzate ad offrire suddetti servizi. Ad esempio, Standard Chartered e HSBC. In alternativa, gli investitori possono contattare le singole banche cui desiderano affidarsi e verificare che dispongano delle autorizzazioni necessarie.
Limiti valutari
Le società straniere attive in Vietnam sono autorizzate ad aprire un solo conto corrente in valuta estera nel paese, di cui devono scegliere la denominazione, che deve essere univoca. Eccezione a questa regola è prevista nel caso in cui gli investitori provino che i prestiti contratti all’estero siano in valuta diversa da quella utilizzata per finanziare l’attività di investimento diretto in Vietnam.
Cambiamento di banca
Date le limitazioni menzionate, coloro che intendano cambiare banca potrebbero dover chiudere i conti esistenti prima di procedere con suddetta operazione. Nel caso in cui ciò sia richiesto, è necessario conformarsi alle procedure stabilite da ciascuna banca.
LETTURE CORRELATE: Le opportunità di investimento in Vietnam nel 2017
Documentazione obbligatoria
Una volta scelta la banca cui appoggiarsi per aprire un conto in valuta estera, è necessario preparare una serie di documenti propedeutici all’operazione. Si noti quelle che verranno fornite di seguito sono indicazioni di carattere generale e che, a seconda del tipo di investimento, le singole banche potrebbero avanzare richieste particolari. Nella tabella a seguire, in particolare, vengono elencati i documenti generalmente richiesti agli investitori stranieri parte di una Joint Venture o presenti nel Paese con solo capitale proprio per procedere alla rimessa dei capitali.
Ottimizzare il processo di rimpatrio degli utili
L’importanza del processo di rimpatrio continuerà ad aumentare di pari passo con gli investimenti esteri e le istituzioni bancarie continueranno a svolgere un ruolo significativo. Il consiglio per chi investe nel Paese è quello di rimanere aggiornati sulle normative e procedure relative alla contabilità, sistema bancario e al processo di rimpatrio in generale. Considerata la rapida evoluzione del mercato vietnamita, si raccomanda anche di consultare le autorità competenti o di rivolgersi ad esperti di consulenza aziendale qualora dovessero emergere dubbi sulla conformità alle norme e alle procedure.
Il testo è un estratto del Magazine di Vietnam Briefing intitolato: “Rimpatriare gli utili dal Vietnam”. In questo numero di Vietnam Briefing, presentiamo i regolamenti esistenti in materia di trasferimenti degli utili e forniamo una guida su come rispettare le relative norme. Inoltre, introduciamo gli organi governativi competenti e forniamo consigli esperti sulla gestione delle perdite. Il magazine è in italiano ed è scaricabile gratuitamente su: http://www.asiabriefing.com/store/book/rimpatriare-gli-utili-dal-vietnam-6414.html
Asia Briefing Ltd. è una controllata di Dezan Shira & Associates. Dezan Shira & Associates è una società di consulenza specializzata nell’assistenza agli investimenti diretti esteri per le società che intendono stabilire, mantenere e far crescere le loro operazioni in Asia. I nostri servizi includono consulenza legale e strategica all’investimento, costituzione e registrazioni societarie, tenuta contabile con redazione di bilanci periodici ed annuali, consulenza fiscale e finanziaria, due diligence, revisione contabile, gestione tesoreria, libri paga e personale, transfer pricing, consulenza IT, sistemi gestionali, deposito marchi e servizio visti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci al seguente indirizzo: italiandesk@dezshira.com o a visitare il nostro sito: www.dezshira.com. Per rimanere aggiornati sugli ultimi trend degli investimenti e del business in Asia, iscrivetevi alla nostra newsletter per ricevere notizie, commenti, guide e risorse multimediali.
|
Gestire la contabilità in Vietnam
In questo numero di Vietnam Briefing delineiamo la struttura di base delle norme contabili in vigore, approfondiamo il tema dei principi contabili vietnamiti esistenti evidenziando le differenze esistenti con i principi contabili internazionali. Infine, il nostro esperto contabile fornisce alcune preziose informazioni per assicurarsi di rispettare le norme vietnamite.
Rimpatriare gli utili dal Vietnam
La rimessa degli utili dal Vietnam può rivelarsi un processo complesso e laborioso anche per gli investitori più esperti. In questo numero di Vietnam Briefing, presentiamo i regolamenti esistenti in materia di trasferimenti degli utili e forniamo una guida su come rispettare le relative norme. Inoltre, introduciamo gli organi governativi competenti e forniamo consigli esperti sulla gestione delle perdite.
Revisione fiscale e compliance in Vietnam
In questo numero di Vietnam Briefing, mostriamo le più recenti modifiche alle procedure di revisione e forniamo indicazioni su come garantire che le attività di compliance siano completate in modo efficiente ed efficace. Ci soffermeremo in particolare: all’avvicinamento dei VAS vietnamiti agli IFRS, all’emergere del pagamento elettronico delle imposte (e-filing), e alle procedure di audit e compliance per le imprese di proprietà straniera e per gli uffici di rappresentanza.
- Previous Article Les apports d’investissements directs étrangers (IDE) au Vietnam ont atteint 4,8 milliards de dollars en avril
- Next Article Vietnam – US Increasing Trade Relations